Tutti siamo in grado di respirare in modo assolutamente naturale e spontaneo. Questa funzione naturale del nostro organismo in realtà è molto potente ma sottovalutata. Concentrarsi sulla respirazione può aiutare la mente e il corpo a rilassarsi, in pochissimi minuti e con grande facilità.
Siamo costantemente bombardati da stimoli visivi e uditivi: immagini, computer, internet, suoni, rumori, musica, non consentono ami alla mente di staccare e rilassarsi. Siamo sempre sotto stress e la mente ha bisogno invece dei suoi tempi, ritmi e spazi.
Concentrarsi sulla consapevolezza del respiro è un ottimo esercizio per ritrovare equilibrio, serenità e calma, ed è anche un modo per esplorare la mente e focalizzarsi su quella dimensione spirituale che ci contraddistingue come persone.
Quando proverai a concentrarti sul respiro per la prima volta, potrà capitarti di sorprenderti...come è successo a me. Quando ho provato per la prima volta ad ascoltare il mio respiro, ho iniziato ad avere difficoltà. Il respiro è diventato faticoso, e ho sentito aumentare la tensione. Strano vero? Ma comprensibile.
Mentre cercavo di ascoltare il respiro ho tentato, in modo inconsapevole, di controllarlo. Questo primo tentativo di controllo mi ha fatto salire la tensione...esattamente ciò che tentavo di evitare e di controllare!
Nei primi momenti dunque, prova ad ascoltare il tuo respiro, senza fare nulla. Limitati a registrare le sensazioni che provi. Nota cosa succede quando l'aria entra nel tuo corpo, come il torace si alza e si abbassa ritmicamente. Pian piano concentrati ed immagina l'aria come un flusso che entra dal naso ed esce dalla bocca. Non cercare di cambiare nulla, ma ascolta, segui in assoluta tranquillità.
Questo esercizio consiste nel prestare attenzione al proprio respiro, senza cercare di cambiarlo, ma lasciando da parte per qualche minuto la tendenza al controllo, che spesso provoca e aumenta i vissuti di ansia e panico. Ripeti l'esercizio di ascolto del respiro almeno due volte al giorno, per rendere il rilassamento con il respiro qualcosa di automatico ... così avrai imparato un utile strumento per calmare le ansie e le paure e raggiungere un buon livello di rilassamento.
Dott.ssa Roberta Schiazza
Psicologo Chieti Esperta nella cura dei disturbi d'ansia e attacchi di panico
Concentrarsi sulla consapevolezza del respiro è un ottimo esercizio per ritrovare equilibrio, serenità e calma, ed è anche un modo per esplorare la mente e focalizzarsi su quella dimensione spirituale che ci contraddistingue come persone.
Quando proverai a concentrarti sul respiro per la prima volta, potrà capitarti di sorprenderti...come è successo a me. Quando ho provato per la prima volta ad ascoltare il mio respiro, ho iniziato ad avere difficoltà. Il respiro è diventato faticoso, e ho sentito aumentare la tensione. Strano vero? Ma comprensibile.
Mentre cercavo di ascoltare il respiro ho tentato, in modo inconsapevole, di controllarlo. Questo primo tentativo di controllo mi ha fatto salire la tensione...esattamente ciò che tentavo di evitare e di controllare!
Nei primi momenti dunque, prova ad ascoltare il tuo respiro, senza fare nulla. Limitati a registrare le sensazioni che provi. Nota cosa succede quando l'aria entra nel tuo corpo, come il torace si alza e si abbassa ritmicamente. Pian piano concentrati ed immagina l'aria come un flusso che entra dal naso ed esce dalla bocca. Non cercare di cambiare nulla, ma ascolta, segui in assoluta tranquillità.
Questo esercizio consiste nel prestare attenzione al proprio respiro, senza cercare di cambiarlo, ma lasciando da parte per qualche minuto la tendenza al controllo, che spesso provoca e aumenta i vissuti di ansia e panico. Ripeti l'esercizio di ascolto del respiro almeno due volte al giorno, per rendere il rilassamento con il respiro qualcosa di automatico ... così avrai imparato un utile strumento per calmare le ansie e le paure e raggiungere un buon livello di rilassamento.
Dott.ssa Roberta Schiazza
Psicologo Chieti Esperta nella cura dei disturbi d'ansia e attacchi di panico